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10:53 Edoardo:

10:59 Edoardo: Finalmente è arrivato il momento di incontrarci nel ring. L'occasione non poteva essere migliore. Questa sfida decreterà il primo campione italiano della OPCW. Un'occasione che io non voglio assolutamente farmi scappare. Lo scontro è stato annunciato come Pro NHB. L'annunciatore ricorda a tutti che non ci sono regole e che si vince per schienamento oppure sottomissione. Poi si passa alla presentazione dei contendenti, è il mio turno. "Da Reggio Calabria, è stato campione mondiale OPCW, 175cm per 69kg, lui è 'Mr. Volcano' Edoardo". Io esco dal backstage e faccio il mio ingresso nell'arena. Indosso una giacca di pelle che copre il mio torso nudo. Indosso solo degli short gialli, sono scalzo. Cammino verso il ring tra i boo dei fan che non apprezzano il mio modo di combattere, sempre al limite tra il lecito e lo scorretto. Salgo sull'apron ring, mi tolgo la giacca e la lancio al pubblico con un gesto di stizza. Poi entro nel ring passando tra le corde. Urlo "Imparerete ad aver rispetto per il campione italiano"

10:59 Edoardo:

13:15 Elena_Ma: è arrivato il momento del match più importante di tutti, quello per il titolo italiano. Gli incontri che mi hanno fatto arrivare a questo match decisivo non sono stati facili, ma mi hanno aiuto a migliorarmi e ad essere confidente nelle mie possibilità. E questo sarà ancora più complicato. Seguo l'ingresso dello sfidante e poi finalmente è il mio momento. "Ed ora, da Milano, la sfidante per il titolo italiano, 169 cm per 63 kg, Elena Ma!" ed entro anche io nell'arena...indosso un completo intimo rosso e nero che lascia poco spazio all'immaginazione, coprendo il minimo del mio corpo...i miei capelli biondi sciolti sulle spalle, unghie di mani e piedi con smalto rosso brillante...saluto e sorrido la parte di pubblico dalla mia parte, sapendo che però c'è anche qualcuno che sicuramente mi vuole vedere sconfitta. Raggiungo il ring e agilmente salto sopra, per poi scivolare tra le corde e dirigermi nel mio angolo, e quando arrivo lì mi giro per guardarti

13:40 Edoardo: Guardo il tuo ingresso, ho visto i tuoi ultimi match e sono rimasto molto impressionato dalla durezza dei tuoi colpi. Non si direbbe a vederti, ma sei tosta abbastanza. Resto comunque molto fiducioso, ho sconfitto avversari molto pericolosi durante la mia carriera. Vedo che l'arbitro mostra la cintura al pubblico. Voglio farla mia. "Preparati a dire addio ai tuoi sogni di gloria" dico minaccioso, fissandoti da testa ai piedi, dal mio angolo

20:55 Elena_Ma: Ti guardo dall'angolo opposto mentre mi osservi. So bene che non sarà un match facile, ma nei turni precedenti ho dato ottima dimostrazione di quello che sono in grado di fare, e sono pronta a farlo di nuovo. "preparati anche te, non sarà per niente facile per entrambi" e resto nell'angolo, braccia sopra la corda più alta e schiena appoggiata alle protezioni nell'angolo

10:50 Edoardo: Sembri rilassata, poggiata al tuo angolo. Non so come tu possa mostrarti così tranquilla. Io sto fremendo. Guardo l'arbitro che fa un cenno a qualcuno fuori dal ring e poi suona la campana. Io chiudo i pugni davanti alla mia faccia, in posizione da pugile, poi avanzo verso di te, pronto a combattere. "Non sarà facile, è vero, ma sarà estremamente piacevole batterti!" ostento sicurezza, anche se dentro di me so che la mia avversaria di stasera è un osso davvero duro

20:54 Elena_Ma: Faccio qualche respiro profondo e mi preparo...vedo l'arbitro che fa un cenno e poi sento la campana "ci siamo" penso e non smetto di guardarti, ti lascio fare un passo fuori dall'angolo e poi mi muovo anche io, pugni di fronte a viso e petto, in guardia, gli occhi sempre fissi su di te, i muscoli tesi e pronta a reagire ad ogni tua mossa e ad attaccare...sento le tue parole, ma non rispondo, concentrata nell'inizio del match

22:01 Edoardo: Provo a studiare la tua guarda, a trovare una soluzione per scardinarla. Mi muovo in circolo. La tensione si sente vibrare nell'aria. Allungo il mio braccio destro per uno schiaffetto al tuo polso, ma il mio obiettivo è solo distogliere la tua attenzione dal mio reale attacco. Infatti subito dopo alzo il piede destro e provo a colpirti all'ombelico con una tallonata a gamba testa

22:25 Elena_Ma: Mi sposto sulla destra seguendo i tuoi movimenti, in circolo con te...vedo il tuo braccio destro muoversi, ma non ci faccio troppo caso...poi quando alzi il piede destro e muovi la gamba capisco dove è diretto e abbasso le mani per bloccare il tuo calcio...e immediatamente provo a seguire con un calcio destro frontale al tuo ginocchio sinistro, provando a farti perdere l'equilibrio

22:29 Edoardo: Blocchi il mio piede e mi tieni in bilico su un solo piede. Poi il tuo calcio mi toglie l'appoggio. Mi colpisci al ginocchio e la gamba mi va indietro. Crollo sul ginocchio e provo a tirare via il piede dalle tue mano. Mi tengo in equilibrio poggiando una mano sul tappeto

22:50 Elena_Ma: Il mio calcio sul tuo ginocchio va a segno, e ti mando a terra sul tuo ginocchio...quando muovi la mano sul tappeto faccio un passo in avanti con il piede sinistro e muovo di nuovo velocemente la gamba destra, andando con un calcio al volto, ma all'ultimo momento abbasso il piede e cerco di colpirti con il tallone sullo sterno

22:51 Elena_Ma:

22:56 Edoardo: Il tuo piede nudo sbatte sul mio petto e mi fa crollare di spalle. La spinta mi fa fare una capovolta a terra e mi fa sbattere contro i supporti dell'angolo. Resto un attimo seduto. Scuoto la testa. Un avvio di match scioccante, non potevo immaginarlo peggio. Mi aggrappo alle corde e un po' a fatica mi rialzo in piedi, tossendo

23:03 Elena_Ma: Riesco a colpirti con il calcio in mezzo al petto e ti mando indietro a terra nell'angolo...ti aggrappi alle corde per tirarti su e io scivolo in avanti, tenendo la guardia chiusa davanti a me, per poi provare un paio di jab sinistri al volto, per farti alzare la guardia, e poi un diretto destro in mezzo all'addome, e poi mi sposto subito indietro, a distanza di sicurezza

23:05 Edoardo: Mi aspetto qualche altro calcio, ma tu inizi a boxare. Alzo la guardia per parare i tuoi colpi alti, tu però mi sorprendi con un diretto alla pancia, rapido. Ugh! io incasso e sbuffo. Tocco col sedere il secondo cuscinetto dell'angolo. Capisco che non posso solo subire, stringo i tenti e faccio un passo in avanti per tentare una ginocchiata di destro ai tuoi addominali bassi

08:28 Elena_Ma: Ti colpisco all'addome con il mio pugno, e ti mando un po' più indietro nell'angolo, ma reagisci subito, la mia guardia è ancora alta e non riesco ad abbassarla in tempo e "UFFFF" gemo quando il tuo ginocchio mi colpisce forte agli addominali bassi...facendomi fare qualche passo indietro e massaggiandomi la pancia in basso..."non male" ti dico, mentre mi sposto ancora qualche passo indietro

09:15 Edoardo: Sento il tuo commento mentre indietreggi e rispondo in modo ironico e provocatorio "Non male, allora proviamo a farti male sul serio ora". Ti seguo con dei passi rapidi, mi metto leggermente laterale rispetto a te in modo da caricare un forte montante destro, a salire nel tuo stomaco

12:57 Elena_Ma: Mentre mi sposto indietro mi segui avvicinandoti, muovo gli occhi su di te e quando ti sposti lateralmente sposto anche io il braccio sinistro in modo da bloccare il tuo montante, e cercando di approfittare del momento in cui sei leggermente esposto provo un destro incrociando cercando di colpirti al plesso solare

17:00 Edoardo: Il tuo pugno mi penetra nello stomaco. Spalanco gli occhi, che sembrano schizzarmi fuori dalle orbite. Ho un conato, quando il tuo pugno mi schiaccia lo stomaco. Mi piego e sono costretto a indietreggiare

17:04 Elena_Ma: Ti pieghi in avanti e indietreggi dopo il mio pugno al tuo corpo...cerco di rimanere vicina, tengo la guardia chiusa per proteggermi, mi sposto in avanti sul piede destro e provo un gancio sinistro alla guancia destra, poi mi abbasso e provo un diretto destro al basso addome, appena sopra l'elastico dei tuoi pantaloncini

17:06 Edoardo: Sono in difficoltò, indietreggio, ma tu mi segui. Mi metto sulla difensiva. Il mio obiettivo è non subire altri colpi. A dispetto delle apparenze picchi duro. Io paro il gancio con il mio avambraccio, poi quando provo il diretto all'addome riesco ad afferrare il tuo polso e bloccare il tuo braccio. Tiro forte per farti avvicinare, poi esplodo una ginocchiata d'incontro al tuo petto

17:18 Elena_Ma: Riesci a bloccare il mio gancio e quando vado con il diretto all'addome mi blocchi il braccio prendendolo con le mani e tirandomi verso di te..."OOUGFFFF" il tuo ginocchio mi colpisce forte in mezzo al seno...resto un attimo senza fiato, tossisco...cerco di tirare indietro il braccio per liberarmi e allo stesso tempo provo a calciare il piede destro sul tuo stinco sinistro, per fermarti o almeno rallentarti

17:20 Edoardo: Mi colpisci alla gamba mentre stavo per avanzare ancora verso di te e tentare un altro attacco. Zoppico indietreggiando di qualche passo "Stronza" ringhio. Poi mi ricompongo e senza badare troppo al sottile avanzo e provo un gancio destro alla tua mascella

17:25 Elena_Ma: Ti colpisco alla gamba, fermando il tuo attacco e facendoti rallentare un po'...poi ti avvicini e provi un gancio destro alla mascella, alzo il braccio sinistro e lo defletto, anche se sento la forza nel tuo pugno, il mio avambraccio dolorante...e poi provo un diretto destro in piena faccia, cercando di colpirti su naso o bocca

17:26 Edoardo: Il mio pugno si infrange sui tuoi avambracci. Poi sei rapida e, mentre ho ancora la guardia larga, mi colpisci in faccia con un diretto potente e preciso. La testa mi schizza indietro e io barcollo. Faccio dei passettini rapidi fino ad arrivare con le spalle alle corde

17:34 Elena_Ma: Il mio attacco ti manda indietro con le spalle alle corde, cerco di seguirti il più veloce che posso, arrivo davanti a te, comincio ad aprire il braccio sinistro come per provare un gancio largo, ma invece mi abbasso sul ginocchio destro e cerco di provare di nuovo un diretto destro agli addominali bassi

17:39 Edoardo: Alzo la guardia, vedendo il tuo braccio pronto a colpirmi. Ma tu mi sorprendi con un altro pugno alla pancia. I tuoi colpi mi stanno sfiancando. Io mi chino in avanti, con le mani sul mio addome. Sbuffo. Tu sei di fronte a me, voglio fare qualcosa. Metto le mani sui tuoi fianchi, poi posiziono la mia spalla sul tuo stomaco e inizio a spingerti. Corro per farti sbattere con le spalle contro l'angolo

17:41 Elena_Ma: TI colpisco di nuovo in pancia, ti pieghi in avanti ma soltanto per spingere la tua spalla sul mio stomaco, le tue mani sui fianchi e poi cominci a correre, spingendomi verso l'angolo fino a quando sbatto spalle e schiena "OOOOFFF" gemo, la tua spalla mi preme allo stomaco, gemo...cerco di spostare le mie mani sui tuoi fianchi provando ad allontanarti da me

17:47 Edoardo: Mi spingi, ma io afferro la seconda corda con entrambe le mani. Allontano la mia spalla dal tuo addome, ma poi fletto i bicipiti per tirarmi nuovamente verso di te in modo da sbattere ancora la spalla nel tuo stomaco. Provo a ripetere questa azione due-tre volte, per bloccarti all'angolo e indebolirti

08:31 Elena_Ma: Non riesco a spingerti e prendendo la corda con le mani spingi la tua spalla nel mio stomaco ancora, un paio di volte, gemo e soffio mentre affondi la spalla in pancia...muovo le mani sui fianchi, per cercare di non farti spostare indietro e poi spingo la testa in avanti, cercando di colpirti con la fronte sul naso

08:39 Edoardo: Mi sollevi la testa e inevitabilmente devo interrompere il mio attacco. Ho ancora le mani sulle corde quando la tua fronte sbatte sul mio naso. Io vedo le stelle, mi metto le mani in faccia e barcollo indietreggiando. Mi accerto che non ci sia sangue nel mio naso, ma fa malissimo

08:46 Elena_Ma: Il mio colpo va a segno e riesco a farti indietreggiare, barcolli indietro, faccio un respiro profondo, la mia pancia rossa dove mi hai colpito con la spalla, mi muovo dalle corde, vedo che porti le mani al volto e mi avvicino veloce, mettendoti le mani sulle spalle, cercando di farti piegare in avanti e poi vado con una ginocchiata al plesso solare

08:55 Edoardo: Io sento che metti le mani sulle spalle e mi aspetto il peggio. Istintivamente alzo le mani e le metto sul tuo petto, afferro il laccetti del tuo top e provo a strattonarti per impedirti di colpirmi, ma il tuo ginocchio centra l'obiettivo. Ancora una volta mi colpisci allo stomaco. Sembra che tu abbia una strategia precisa. Mi accascio sulle ginocchia

09:34 Elena_Ma: Sento le mani che strattonano il top, ma riesco a colpirti allo stomaco e mandarti sulle ginocchia...faccio un passo indietro e poi provo a lanciare un calcio con la gamba destra e colpirti forte con la punta del piede sotto il mento

09:44 Edoardo: Le due dita si infrangono sotto il mio mento. La testa mi schizza indietro e io finisco spalle a terra. Scuoto il capo mentre mi lamento dal dolore. Provo a scivolare all' indietro per allontanarmi da te

09:50 Elena_Ma: Cerco di non darti tregua e mentre scivoli a terra, mi sposto velocemente di fianco a te, faccio due passi veloce di rincorsa e poi facendo una sforbiciata in aria con le gambe cerco di fare un leg drop, lasciando cadere la gamba destra di traverso sul tuo addome

10:09 Edoardo: Corri verso di me, mi fai ombra quando salti. Istintivamente mi sposto, ruotando sul lato, in modo da evitare l'impatto con la tua gamba e farti finire col culo di peso sul tappeto. Rotolo verso le corde e mi metto in ginocchio "occhio che lo sfondi il ring col tuo culone". Poi mi aggrappo alle corde e mi alzo in piedi, a fatica, ma riesco a tirarmi su

10:13 Elena_Ma: Mentre comincio a cadere ti sposti e rotoli via "UGHHH" gemo quando impatto a terra col sedere, sentendo il colpo con tutto il corpo...resto qualche secondo a terra per riprendermi e poi aiutandomi con le mani a terra mi alzo anche io e ti guardo, sorrido alle tue parole e ti rispondo "pensa come sfonderebbe la tua faccia se ti cadessi sopra"

10:30 Edoardo: "Provaci, io mi sposto e ti faccio fare un'altra figura di merda". Poi avanzo con determinazione e provo a sorprenderti con un calcio, con la punta del mio piede destro, sotto la tua pancia

10:46 Elena_Ma: Ti sto ancora guardando quando ti muovi velocemente...sposto le mani in bassa e riesco all'ultimo a bloccare il piede, anche se le dita quasi mi sfiorano la pancia...poi alzo in fretta il braccio sinistro e mi piego un po' verso di te, provando un gancio alle costole sul fianco destro

09:40 Edoardo: UUGHHH mi colpisci ancora al corpo. Il tuo pugno mi piega le costole. Io mi accascio. Metto un ginocchio a terra. Sei rapida e precisa nei tuoi attacchi. Stringo i denti e da giù, provo ad alzare un montante destro per colpirti a salire proprio sotto il tuo seno, mirando alla parte alta dello stomaco

20:28 Elena_Ma: Mi sposto in avanti ma faccio un errore, muovendomi contro il tuo colpo "OOOOFFFF" boccheggio a bocca aperta mentre il tuo pugno affonda nella parte alta dello stomaco, barcollo indietro, un po' piegata in avanti, ansimando mentre cerco di riprendere fiato, la mano sinistra che mi copre lo stomaco mentre mi sposto ancora un po' indietro, un paio di passi, cercando di portarmi a distanza di sicurezza

21:09 Edoardo: Sono con un ginocchio a terra, ma capisco che il mio montante ha fatto molto male. Indietreggi e io provo subito ad approfittare della situazione e non perdere tempo. Faccio leva sul piede che ho poggiato sul tappeto, distendo la gamba e mi fiondo verso di te. Sollevo l'altro piede, piego il ginocchio e provo a colpirti al petto con una ginocchiata in salto

21:15 Elena_Ma: Sto ancora cercando di riprendermi dal montante allo stomaco quando ti vedo muovere...faccio ancora qualche passo indietro e mentre salti porto le mani al petto e riesco ad assorbire la ginocchiata, anche se mi manda indietro alle corde...appena sento le corde sulla schiena cerco di provare un calcio destro con la punta del piede che mira ai tuoi addominali bassi

22:06 Edoardo: Attutisci il colpo, ma indietreggi. Io provo a rifarmi sotto, ma tu quando rimbalzi contro le corde alzi un piede per colpirmi basso. Io però sono pronto e non mi faccio sorprendere. Afferro il tuo piede a due mani e ti guardo. Voglio tenerti in bilico per qualche secondo. Poi ti giro il piede per torcerti la caviglia

22:13 Elena_Ma: Gemo quando mi blocchi il piede e mi guardi per un momento, poi mi torci dolorosamente la caviglia..."GAHHH" urlo dal dolore mentre sposto una mano sulla corda in alto per tenermi in equilibrio...poi provo una mossa disperata, con le tua mani che mi tengono il piede, mi lascio cadere a terra, alzando la gamba libera e facendo perno, anche se dolorosamente, sul piede che mi tieni, provo a calciare il piede sinistro in alto verso la tua testa

22:31 Edoardo: Sei agile, non lo immaginavo. Il tuo piede mi schiaffeggia la guancia. Sono costretto a mollare l'altro piede, la testa schizza sul lato. Io barcollo indietreggiando. Non ho capito cos'è successo

22:35 Elena_Ma: Cado a terra sul sedere, ma il piede è finalmente libero e il mio calcio ti ha colpito sulla guancia, metto le mani sul tappeto e poi spingo con i piedi cercando di slanciarmi in avanti e colpirti con la spalla destra in centro all'addome

22:42 Edoardo: Ti alzi subito in piedi, io scuoto la testa. Il calcio è non stato troppo forte, almeno non quanto alcuni colpi precedenti, ma il fatto che mia abbia colto di sorpresa mi ha scosso. Tu mi attacchi con foga. La tua spalla sbatte contro il mio addome. Mi fai piegare, ma quasi istintivamente abbasso il braccio e chiudo la tua testa in una headlock. Mi piego dal dolore, ma allo stesso tempo ti stringo il collo

22:44 Elena_Ma: Spingo la mia spalla contro il tuo addome, ti pieghi ma mi blocchi la testa in un headlock...gemo, cerco di muovere il braccio tra il mio corpo e il tuo fianco e provo a spingere per cercare di farti mollare o almeno allentare la presa

22:46 Edoardo: Ti tengo piegata con la testa intrappolata sotto la mia ascella. Resisto al tuo tentativo di farmi allentare. Alzo un piede e provo una ginocchiata al tuo stomaco. Poi un'altra

22:47 Elena_Ma: Piegata in quel modo non riesco a proteggere il corpo e le tue ginocchiate affondano nello stomaco, facendomi gemere e tossire...la pancia che diventa via via più rossa...gemendo, in quella scomoda posizione, provo ad alzare il piede destro e schiacciarlo con forza sulle dita del tuo piede destro

22:51 Edoardo: Aaagr perdo la presa per tirare indietro il piede colpito. La tua testa scivola via, ma prima che tu ti rimetta eretta, metto le mani dietro la tua nuca e spingo la tua testa in basso. Simultaneamente alzo il ginocchio destro per colpirti in faccia

22:53 Elena_Ma: Riesco a liberarmi dalla presa ma prima che possa muovermi indietro spingi la mia testa verso il basso, e il tuo ginocchio mi colpisce in pieno sul naso "UGHHH" gemo, stordita barcollo indietro finendo con la schiena alle corde, ansimando, la testa e il naso doloranti

22:55 Edoardo: Il colpo è duro, ma tu resti in piedi. Finisci alle corde, devo approfittarne. Corro verso di te e quando sono abbastanza vicino alzo un piede per provare un'altra ginocchiata in pancia

23:00 Elena_Ma: Sono con la schiena alle corde, stordita e dolorante, tengo la mano sinistra sulle corde, con la coda dell'occhio vedo che ti muovi e faccio forza con la mano sinistra sulla corda, spostandomi dal punto in cui ero, cercando di mandare il tuo colpo a vuoto

23:06 Edoardo: Ti sposti e ti manco. Il mio ginocchio sbatte contro la seconda corda. Io rimbalzo all' indietro. Faccio qualche basso barcollando verso il centro del ring. Ti guardo, respiro. Il match è duro, sono esausto, ma tengo duro. Prendo un respiro profondo

23:07 Elena_Ma: Riesco a salvarmi dalla ginocchiata che poteva essere devastante, ma sono ancora alle corde, stanca e dolorante...ma non voglio mollare...sciolgo le braccia e faccio un passo in avanti e verso destra, gli occhi fissi su di te

23:10 Edoardo: Non voglio lasciarti troppo tempo per recuperare. Mi avvicino a te camminando svelto. Finto un diretto al volto per farti alzare la guardia, poi però provo ad afferrarti il polso per torcertelo con una wrist lock, più per immobilizzarti che per farti male

23:23 Elena_Ma: Alzo le mani, cadendo nella finta, ma mi prendi il polso bloccando e poi torcendolo, facendomi gemere e mostrare i denti dal dolore...cerco di sfruttare la situazione e nonostante il dolore provo a tirarti verso di me e poi provando a colpirti con una ginocchiata al basso addome, quasi sui tuoi shorts

11:17 Edoardo: Mentre ti tengo per il braccio ancora una volta mi colpisci al basso ventre, comprimendomi la vescica. Il colpo ha effetto sui miei organi interni che mi sento scombussolati. Ti mollo e mi piego. Ma dato che i tuoi colpi sono al limite, io non ho più remore e gioco sporco. Alzo la mia mano destra e provo a metterti le dita negli occhi per accecarti e prendere un vantaggio notevole in un momento di difficoltà

20:49 Elena_Ma: Ti colpisco con il ginocchio e ti faccio piegare in avanti, ma mentre mi sposto verso di te per provare un nuovo attacco alzi la tua mano e mi metti le dita negli occhi "GAHHHHH" urlo dal dolore e indietreggio barcollando, portandomi la mano sinistra al volto, lacrime escono dagli occhi mentre non riesco a vedere nulla, provo a sbattere le palpebre per recuperare in qualche modo, ma non cambia nulla

21:58 Edoardo: Ti copri il volto e arretri. Per un attimo mi dai le spalle, io ne approfitto e, nonostante sia stanco e dolorante, mi alzo in piedi e vengo verso di te. Mi metto di fianco e provo un calcio dietro al tuo ginocchio col collo del piede destro tr

22:09 Elena_Ma: "UGHHHH" quando comincio a riuscire a vedere qualcosa di più sento il tuo piede che mi colpisce forte dietro al ginocchio e cado in ginocchio di fianco a te, riesco a malapena a cominciare a vedere qualcosa, sento la tua presenza di fianco a me e provo a colpirti con un pugno, senza mirare troppo, da qualche parte sul corpo

22:12 Edoardo: Allarghi il braccio per colpirmi, ma non miri. Io afferro il tuo polso a due mani. Sei in ginocchio e quindi io cerco di tirarti con forza verso di me. Simultaneamente allungo il ginocchio destro in avanti per tentare una ginocchiata d'incontro al tuo poetto

22:21 Elena_Ma: Il mio pugno va a vuoto e mi prendi il braccio con entrambe le mani e mi tiri verso di te, il corpo si sbilancia in avanti e poi mi colpisci forte con il ginocchio al petto, a metà fra seno e sterno...tossisco senza fiato, in difficoltà, ansimo a bocca aperta, sei davanti a me e con una mossa disperata muovo verso l'alto il braccio destro provando a colpirti forte fra le gambe

22:24 Edoardo: Ti tengo per un braccio per non farti cadere, mi preparo a colpirti ancora, ma improvvisamente il tuo braccio su alza tra le mie gambe e mi colpisce proprio sui coglioni. Devo mollare il tuo braccio, mi copro i genitali con entrambe le mani, incrocio le ginocchia a X e barcollo indietreggiando senza fiato. Il colpo mi ha quasi paralizzato

22:30 Elena_Ma: Mi rialzo a fatica dalla posizione inginocchiata, ma il mio colpo ha avuto il suo effetto...ti vedo barcollare indietro, con le mani in basso, cerco di muovermi il più veloce che posso e quando davanti a te vado prima con un gancio sinistro alla tempia destra e poi con un montante destro allo stomaco

22:38 Edoardo: Sono in difficoltà, provo ad allontanarmi, ma mi muovo lentamente. Il tuo gancio mi fa girare la testa sul lato, poi il tuo montante allo stomaco mi fa piegare di nuovo. Crollo in ginocchio, con la testa in avanti

22:41 Elena_Ma: Cerco di non darti tregua, i due attacchi ti fanno cadere sulle ginocchia con la testa piegata in avanti, faccio un passo indietro e poi calcio la gamba destra in avanti, cercando di colpirti il più forte possibile sul mento con il mio piede

23:06 Edoardo: Il tuo piede mi colpisce in faccia. Io finisco a terra. Rotolo sul ring fino al lato. Mi fermo sul petto, poi provo a strisciate verso le corde per afferrarle e tentare di rialzarmi. Ma sono molto scosso. Sudato e con un capogiro tremendo

23:10 Elena_Ma: Ti seguo mentre strisci sul tappeto fino alle corde "Hai voluto giocare sporco?" Ti dico con voce fredda, poi quando cominci a tirarti su afferrando le corde provo di nuovo a colpirti con un calcio, cercando di mandare il mio piede forte in mezzo alla tua faccia

23:18 Edoardo: Mi alzo dandoti le spalle. Ma tu aspetti che mi volto e mi colpisci con un altro calcio in faccia. La pianta del tuo piede mi schiaccia il naso e mi fa volare indietro verso l'angolo. Io sbatto con la schiena e mi aggrappo con le braccia alle corde più in alto. La testa mi penzola. "Stronza" sbuffo

21:30 Elena_Ma: Sorrido malevola mentre ti vedo finire alle corde, respiro a bocca aperta mentre mi avvicino, poi quando sono di fronte a te finto di muovere il ginocchio verso le tue parti basse, sperando che d'istinto provi a proteggerle e invece vado con un montante sinistro al fegato e un diretto destro al centro dell'addome

21:48 Edoardo: Mi piego istintivamente quando alzi il finocchio, per proteggermi le palle. Ma tu cambi obiettivo e mi colpisci con una combo al corpo. Mi stai suonando. Io mi piego in avanti con la bocca aperta, provo ad abbracciarti con le braccia al collo per stare attaccato a te e non consentirti altri colpi duri. Barcollo ma provo a spingerti indietro

21:50 Elena_Ma: Sento le tue braccia che si muovono attorno al mio collo, provi a spingermi indietro ma cerco di resistere e sfruttare la situazione a mio vantaggio, muovo il piede destro indietro e provo a colpirti di nuovo con il ginocchio, prima in mezzo all'addome e poi più in alto, alla bocca dello stomaco, quasi sotto lo sterno

21:55 Edoardo: Il tuo ginocchio mi tartassa ancora al corpo. Mi spezzi il respiro. Metto le mani sul tuo petto e provo a spingerti con forza indietro. Non riesco ad attaccare come vorrei. Mi copro l'addome dolorante, mentre sono chino in avanti e barcollante

22:06 Elena_Ma: Mi spingi indietro con le tue mani sul petto, faccio un paio di passi indietro, alzo lo sguardo e ti vedo barcollare e piegato in avanti.-..non posso e non voglio darti tregua, faccio un passo in avanti e poi facendo una sforbiciata calcio la gamba destra in avanti e in alto, cercando di colpirti con la punta del piede, con le mie dita con smalto rosso, più forte che riesco proprio sul mento

22:07 Edoardo: Le tue dita mi colpiscono proprio tra il mento le la bocca, mi si taglia il labbro. La testa mi schizza indietro e mi si inarca la schiena. Barcollo, con le gambe divaricate, mi gira tutto attorno, sono tutto un dolore, dalla faccia, alle palle

22:14 Elena_Ma: "sei finito" sibilo mentre ti vedo finire in difficoltà indietro, vedo le gambe divaricate e mi avvicino veloce, prima provo un gancio sinistro sul tuo zigomo destro, poi un montante destro all alla bocca dello stomaco e poi facendo un passo indietro provo un calcio con il piede destro tra le tue gambe

22:24 Edoardo: Continui a colpirmi con una furia inaudita. Incasso inerme tutti i tuoi colpi. Ti guardo con occhi spenti. Poi carichi un altro colpo basso. Il tuo piede sbatte tra le mie cosce. Sento le palle che quasi mi salgono in gola. Mi tremano le gambe, non riesco a reggermi. Gemo, metto le mani all'inguine e poi cado in ginocchio di fronte a te

22:35 Elena_Ma: Tutti i miei colpi vanno a segno...l'ultimo calcio ti manda a terra con le mani sull'inguine, proprio davanti a me...sorrido per un attimo e poi faccio un passo in avanti sul piede sinistro, soltanto per provare a colpirti con una ginocchiata brutale proprio in mezzo alla tua faccia

22:37 Edoardo: Ti guardo con gli occhi pieni di lacrime, tu sei impassibile e la tregua dura solo pochi istanti. Il tuo ginocchio mi deforma la faccia e mi spegne completamente. La mia schiena si inarca e io finisco con le spalle a terra, le ginocchia piegate, in una posa molto poco naturale. Non mi muovo.

22:40 Elena_Ma: Il ginocchio ti colpisce in piena faccia e ti manda con la schiena a terra, le gambe piegate...non ti muovi e dalla posizione che hai mi sembra difficile che tu possa continuare...mi sposto attorno a te e ti metto un piede sulla faccia, spingendo a terra mentre l'arbitro si avvicina per controllare le tue condizioni

22:42 Edoardo: Metti il piede sulla mia faccia, mi schieni in modo umiliante, ma io non ne ho più, sono completamente KO. L'arbitro si abbassa e conta UNO. Il pubblico lo accompagna. Poi continue DUE, con l'eco della folla che ora è in piedi. Ha un attimo di esitazione e poi conta TRE. Io resto immobile sotto al tuo piede. Poi la campana annuncia la fine del match

22:46 Elena_Ma: Ad ogni conteggio dell'arbitro sorrido sempre di più mentre te, sotto di me resti immobile...al tre la folla che tifava per me esplode urlando e incitando, io sorrido e porto le braccia alte al corpo...mi sento completamente esausta, ma non riesco a non sorridere e a guardare felice il pubblico, sono riuscita a vincere questa complicatissima finale

22:48 Edoardo: Sento le urla ma non posso muovermi, sono gonfio e stremato. Mi hai pestato a sangue. La tua posa è umiliante. Speravo di poter vincere, ma oggi sei stata superiore

22:55 Elena_Ma: Dopo che l'arbitro si avvicina e mi prende il braccio proclamando la mia vittoria sposto il piede dal tuo volto e vado verso il mio angolo, sono esausta, comincio a sentire forte il dolore di tutti i tuoi colpi, ma al momento prevale ancora la felicità per la vittoria

22:57 Edoardo: L'arbitro va a prendere le cintura, io rotolo a terra, verso l'angolo opposto. Ti guardo celebrare la tua vittoria, è frustrante. Mangio bocconi amari... sbuffo "non è finita qui"

22:58 Elena_Ma: Finalmente la cintura, la prendo tra le mani e poi la alzo in alto e verso il pubblico sorridendo...so che non è finita qui e presto sarà il momento della rivincita